Nelle ultime settimane abbiamo attivato con successo vari nuovi impianti fotovoltaici, senza l’installazione del contatore di produzione e l’abilitazione da remoto da parte del distributore di rete del contatore di scambio.
La procedura, consente l’attivazione in modo più rapido per tutti gli impianti che rientrano nel campo di applicazione della nuova delibera, approvata lo scorso 3 agosto 2023, in cui il Collegio dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha apportato le prime modifiche al Testo integrato delle connessioni attive (Tica ).
Come da Delibera 361/2023 dell’Arera, infatti, si evince “l’immediata attuazione anche con riferimento agli iter di connessione in corso” e si prevede, in particolare, di semplificare la connessione per gli impianti di potenza attiva fino a 20 kW che soddisfano le seguenti condizioni:
- non sono sottoposti al regime delle accise e, conseguentemente, non sono tenuti agli obblighi e agli adempimenti previsti dagli articoli 53 e seguenti del Testo Unico delle Accise;
- accedono al Mercato elettrico come unica UP;
- non accedono agli incentivi erogati dal Gse che richiedono la misura dell’energia elettrica prodotta;
- non condividono il punto di connessione con altre UP.
La semplificazione consiste nel rimuovere l’obbligo di installare il misuratore dell’energia elettrica prodotta e consentire al gestore di rete la facoltà di sostituire le verifiche in loco (e la redazione del relativo verbale di attivazione) con una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da parte del produttore, sui portali dei distributori è infatti disponibile tale dichiarazione, che può essere scaricata ed allegata al regolamento di esercizio.
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Delibera Arera